Palermo: Procuratore Ingroia, decisive le intercettazioni PDF Stampa E-mail

AGI NEWS LUNEDì 16 NOVEMBRE 2009

 

 

Sono state decisive le intercettazioni nella cattura di Domenico Raccuglia, l'uomo che, secondo gli inquirenti palermitani, e' considerato il numero due di Cosa Nostra, l'erede finanziario di Bernardo Provenzano. In una intervista a 'Repubblica', il procuratore aggiunto Antonio Ingroia spiega che "senza le intercettazioni non saremmo mai potuti arrivare all'arresto di questo importante capomafia.
Senza le intercettazioni, tutte le indagini, di qualsiasi tipo, saranno piu' difficili: ecco perche' sono molto preoccupato per il disegno di legge sulle intercettazioni". Per Ingroia "le intercettazioni si confermano uno strumento fondamentale per le indagini tradizionali".